Consigli per una conservazione ottimale
Per aiutarti a preservare nel migliore dei modi i nostri prodotti (che NON sono trattati in post-raccolta , e per i quali una corretta conservazione fa davvero la differenza), abbiamo raccolto qui tutti i consigli utili per la loro conservazione una volta arrivati a casa tua. Leggi con attenzione il documento, e allunga la vita dei nostri prodotti: dopo migliaia di chilometri percorsi, sarebbe davvero un peccato venissero buttati.
Un aspetto fondamentale per la conservazione è capire la differenza tra i frutti climaterici e aclimaterici .
I
frutti climaterici
sono quelli che continuano a maturare anche dopo la raccolta. Questo è possibile grazie alla produzione di etilene, un ormone vegetale che stimola il cambiamento del frutto, rendendolo più morbido, dolce e aromatico anche quando è stato separato dalla pianta. Tra questi ci sono: banane, albicocche, feijoe, avocado, kiwi, mango e pomodori.
Poiché i frutti climaterici continuano a maturare, è importante conservarli con attenzione. Se vuoi rallentare il processo di maturazione, puoi metterli in frigorifero, dove l’abbassamento della temperatura ridurrà la produzione di etilene. Se invece desideri accelerare la maturazione, un buon trucco è quello di metterli vicino ad altra frutta climaterica, oppure in un sacchetto di carta, che trattiene l’etilene vicino al frutto e ne accelera il processo.
Una volta maturi, la loro durata varia: le banane, se iniziano a presentare macchioline marroni, devono essere messe in frigo e consumate in pochi giorni, mentre le feijoe si conservano molto più a lungo.
I frutti aclimaterici, invece, non continuano a maturare una volta staccati dalla pianta. Una volta raccolti, il loro sapore, la consistenza e la dolcezza non cambieranno significativamente. Tra questi ci sono: melograni, uva e agrumi.
Per questi, che
devono essere raccolti quando sono completamente maturi,
la regola generale è di rimuovere i frutti danneggiati e conservare i frutti buoni in un luogo fresco e areato, evitando sacchetti di plastica o scatole che non permettono ai frutti di respirare. Alcuni agrumi, come le arance e i pompelmi, possono essere tenuti in frigo per prolungarne la durata, mentre per altri come i limoni e i mandarini si consiglia il vano verdure del frigo.
Ti invitiamo a seguire le nostre indicazioni o a contattarci direttamente per qualsiasi domanda, in modo da poter godere a lungo dei nostri prodotti!