Kiwi

Nome Actinidia deliciosa  (verde) o  Actinidia chinensis  (giallo)

Origine : Cina meridionale, dove si coltiva da circa 700 anni per uso ornamentale e come prelibatezza imperiale.

Esigenze colturali :  la pianta del kiwi è una liana rampicante, adatta alla maggior parte dei climi temperati con un adeguato calore estivo. Solo le piante femminili producono frutti, e per una buona resa occorre avere una pianta maschio ogni tre-otto piante femmine.
L'impollinazione tramite api mellifere non è molto efficiente perché i fiori del kiwi non sono molto attraenti (non producono nettare), e ogni ape mellifera visita solo un singolo tipo di fiore in ogni incursione, rendendo difficile il passaggio di polline dalle piante maschili a quelle femminili. Per far fronte a queste sfide di impollinazione, alcuni produttori soffiano il polline raccolto sui fiori femminili, oppure forzano una "impollinazione a saturazione": collocando circa 8 alveari per ogni ettaro di frutteto, si obbligano le api a usare i fiori di kiwi e nelle colonie affollate si incrociano api cariche di polline diverso, permettendo così l'impollinazione incrociata.

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Nemici Le piante hanno spesso bisogno di strutture di supporto, poiché arrivano a produrre fino a 20 tonnellate per ettaro, più di quanto le viti piuttosto deboli possano sostenere. Le piante hanno bisogno di abbondante acqua, devono essere protette dal gelo in primavera, e richiedono una potatura vigorosa, simile a quella della vite.

Raccolta: poiché si tratta di frutti aclimaterici, vanno a mano prima della completa maturazione, tra ottobre e aprile.

Conservazione: I kiwi sodi maturano dopo pochi giorni se conservati a temperatura ambiente, o più rapidamente se conservati in un sacchetto di carta con un altro frutto climaterico (mela, pera, banana). Una volta maturi, vanno conservati lontano da altri frutti, e consumati entro una settimana.

Descrizione: La varietà verde, più diffusa, ha la buccia marrone scuro con pelucchi e la polpa verde brillante, semi piccoli e neri, e la forma è simile a un uovo o a una piccola patata.
La varietà gold ha forma più allungata, la polpa è gialla e non ha pelucchi sulla buccia.
Il frutto ha un sapore acidulo, gustoso e rinfrescante; è ricco di vitamina C, potassio, magnesio, vitamina E, rame, ferro e fibre.
L'alto contenuto di potassio e la povertà di sodio rendono il frutto ideale per gli sportivi, poiché diminuisce il rischio di crampi.
L'apporto calorico è molto basso: 44 kcal per 100 g circa; questo perché è costituito da circa l'84% di acqua, il 9% di carboidrati e da tracce di grassi e proteine.