Hof & Agriturismo San Matteo 

di Carlo Limone

Estensione: 6 ettari

Prodotti: limoni, avocadi, 

Progetti: - 

Possibilità di accoglienza: ricettività abilitata, itinerario I produttori dell'Etna

Particolarità: presidio Slow Food 

 
 

Carlo Limone, nato a Torino, si è trasferito in Sicilia nel 1980 per conoscere la terra dei suoi nonni materni, trasformando un palmento diroccato nella sua casa e vita.
Pioniere del biologico dal 1999, ha sperimentato coltivazioni alternative come frutti di bosco, Feijoa, noci Panizzare e recentemente zenzero e curcuma.
Famoso per le sue confetture innovative che abbinano frutta e ingredienti inusuali come caffè, tè verde e rosmarino, è entrato a far parte di Slow Food e offre ospitalità nel suo piccolo agriturismo.

Sono Carlo Limone, e sono nato a Torino nel 1961. Nel 1980 sono arrivato a Giarre,  per conoscere la terra dei miei nonni materni.
All'inizio doveva essere un luogo di villeggiatura che ho dovuto restaurare e reimpiantare: la casa era solo un palmento diroccato e la vigna era stata abbandonata da anni. In seguito è diventata la mia casa e la mia vita.

L'agricoltura era la fonte di sostentamento ma le difficoltà erano notevoli. Pensai che una soluzione poteva essere trasformare la mia frutta in confetture per non vederla ammuffire sugli alberi.
Poi la domanda: "perché una persona dovrebbe comprare la mia confettura di albicocche?".
Così ho mescolato frutti diversi e aromi diversi: caffè, tè verde, rosmarino, menta, zenzero.
Sono nate confetture diverse che mi hanno permesso di essere presente al Salone del Gusto di Torino e di diventare Presidio Slow Food.
Ho abbinato i principi attivi delle piante alle marmellate pensando sempre al benessere e al naturale.

Nel 1999 ho convertito l'azienda in biologico e richiesto la certificazione, una scelta che mi sembrava doverosa per me e per chi comprava i miei prodotti, nonostante le difficoltà che ha comportato.

Pioniere del bio, ho fatto numerosi esperimenti di coltivazioni alternative. Ho impiantato frutti di bosco che in Sicilia erano sconosciuti, la Feijoa (una splendida pianta dai frutti dal gusto particolare), kiwi, noci Panizzare (varietà di grandi dimensioni da consumare fresca a settembre), noci Pecan, cedri e i "soliti" agrumi (limoni, mandarini, clementine), oltre alla frutta tradizionale (albicocche, pesche, cicliegie, susine...).

Da anni, la campagna sta attraversando un travaglio culturale ed economico: noi piccoli produttori non riusciamo più a vedere sbocchi, i costi ci uccidono e la manodopera diventa un miraggio lontano. Temiamo di essere costretti a chiudere, e che le varietà di piante e ortaggi tradizionali che proteggiamo saranno rimpiazzate da quelle che la grande distribuzione metterà nei suoi circuiti.
Mi sono unito a LeGallineFelici perché tutti noi non vogliamo mollare, e vogliamo farvi assaggiare i frutti di una volta!

Oggi continuo a studiare come migliorare la campagna e trovare progetti innovativi che riducano la fatica della coltivazione, ne aumentino il piacere e suscitino interesse. Nel 2018 ho iniziato la coltivazione di zenzero e curcuma con discreto successo, impegnandomi a offrire un prodotto bio coltivato in Italia. Sono cambiati i gusti, e l'interesse si rivolge anche alla frutta sub-tropicale: ho aggiunto passiflora e avocado.

Vi aspetto nel mio piccolo agriturismo, sarò orgoglioso di spiegarvi cosa cerco di fare.
Vi potrò ospitare per trascorrere in campagna qualche giornata immersi nei profumi di una volta e quelli più moderni.

Carlo Limone

foto 1-2-3-4-5 @Caterina Suzzi / Hans Lucas