Consigli per una conservazione ottimale
Per aiutarvi a conservare a lungo e nel migliore dei modi i nostri prodotti (che vi ricordiamo NON sono trattati in post-raccolta, e per i quali una corretta conservazione fa davvero la differenza)
abbiamo raccolto in un pratico documento tutti i consigli utili per la loro conservazione una volta arrivati a casa vostra.
Vi invitiamo a scaricarlo e consultarlo per aumentare la vita della frutta e ridurre gli sprechi di cibo - dopo migliaia di km percorsi sarebbe davvero un peccato finisse buttato.
Sappiamo che, nonostante la nostra attenta selezione, alcuni frutti potrebbero non superare indenni il trasporto. Per questo, includiamo sempre un 4% in più nelle casse per compensare eventuali imperfezioni.
Un aspetto fondamentale per la conservazione è capire la differenza tra i frutti. Esiste una categoria di "frutta climaterica", ovvero quei frutti che continuano a maturare anche dopo essere stati raccolti e separati dalla pianta. È importante saperlo per una conservazione ottimale! Tra i frutti climaterici che potresti trovare nelle nostre cassette ci sono le banane, le feijoe, i kiwi e i mango. Questi frutti, se ricevuti ancora acerbi, possono essere tenuti a temperatura ambiente (circa 20°C) per favorirne la maturazione, magari vicino ad altra frutta climaterica per accelerare il processo. Una volta maturi, la loro conservazione varia: le banane, ad esempio, possono essere messe in frigo se iniziano a presentare macchioline marroni per essere consumate nei giorni successivi, mentre le feijoa mature si conservano in frigorifero. I kiwi, se si desidera conservarli a lungo, vanno mantenuti tra 2-6°C in contenitori o sacchetti di plastica e lontani da altra frutta climaterica. I manghi maturi possono durare fino a tre settimane in frigorifero (circa 4-10°C), evitando temperature troppo basse.
Per la maggior parte degli altri frutti, come arance, limoni, pompelmi, clementine e mandarini, la regola generale è di rimuovere immediatamente i frutti danneggiati all'arrivo per evitare che intacchino quelli vicini. Per la conservazione, è spesso consigliato un luogo fresco e areato, evitando sacchetti di plastica che non permettono ai frutti di respirare. Alcuni, come le arance e i pompelmi, possono essere tenuti in frigo per prolungarne la durata, mentre per altri come i limoni e i mandarini si consiglia il vano verdure del frigo.
Vi invitiamo a seguire le nostre indicazioni o a contattarci direttamente per qualsiasi domanda, in modo da poter godere a lungo dei nostri prodotti!