Biosmurra
di Cristiana, Marina e Jolanda Smurra
Estensione: 11 ettari
Prodotti: arance, limoni, clementine, pompelmi, cedri, mandarini, bergamotti
Progetti: -
Possibilità di accoglienza: ospitalità informale, accoglienza volontari
Particolarità: varietà antiche di agrumi
Le sorelle Cristiana, Marina e Jolanda Smurra gestiscono dal 2003 l'azienda familiare di 11 ettari nella Valle del Colagnati a Rossano, coltivando clementine antiche caratterizzate da un incredibile equilibrio tra agro e dolce.
Credono fermamente nell'agricoltura biologica e seguono i principi dell'agricoltura rigenerativa, con particolare attenzione alla sostenibilità e alla fertilità del suolo.
I calibri più piccoli vengono trasformati in succo 100% naturale, mentre la produzione è destinata prevalentemente ai Gruppi di Acquisto Solidale, con l'obiettivo di contribuire a un'agricoltura rispettosa della Terra e degli uomini.
Siamo una piccola azienda familiare di tre sole donne, nelle valli del Coriglianeto e del Colagnati nella città di Corigliano-Rossano, in Calabria. Sole, aria, acqua e tanta inesauribile passione sono, dal 1987, gli ingredienti delle clementine primizie che raccogliamo nei nostri agrumeti.
Tutto nasce nel 1987 nella campagna di Rossano, città del Codex, d'arte, di storia e di identità forti della Calabria jonica. Un giardino adagiato nella Valle del Colagnati, una casa rurale, una famiglia accogliente e allegra.
Da allora, in luoghi ancora incontaminati, coltiviamo i nostri agrumi. L'azienda conta oggi undici ettari coltivati per la maggior parte a clementine comuni su innesto di arancio amaro: una varietà di clementine antiche caratterizzate da un incredibile equilibrio tra agro e dolce.
Crediamo nell'agricoltura biologica e, da qualche anno, seguiamo i dettami severi e sfidanti dell'agricoltura rigenerativa. Il percorso è in continua evoluzione, nel rispetto della dignità delle persone e del lavoro, con un'attenzione certosina per la sostenibilità e una forte curiosità verso le innovazioni in campo agricolo mirate a migliorare, anno dopo anno, la fertilità del suolo.
A chi seguirà consegneremo una terra che ha ancora la voglia e la forza di dare.
Ma la nostra responsabilità non si limita ai nostri terreni, e ci siamo impegnate per aumentare l'efficienza energetica dei nostri fabbricati, ridurre i consumi di acqua e installare impianti con minor impatto ambientale, utilizzare energia da fonti rinnovabili, accogliere cani e gatti abbandonati, e non sprecare mai nulla, nemmeno gli scarti delle potature!
La fase di maturazione delle clementine è raggiunta a metà ottobre e si protrae fino a metà gennaio. Sono clementine dal contenuto di succo superiore alla norma, dalla colorazione intensa e naturale, esteticamente non perfette ma autentiche e genuine, commercializzate a prezzi equi e destinate prevalentemente ai gruppi di acquisto solidali.
I calibri più piccoli, particolarmente succosi ma non adatti al consumo fresco, vengono utilizzati per la produzione di un succo 100% naturale composto per l'86% da succo di clementine e per la restante parte da succo di mandarini biologici, senza zuccheri aggiunti e senza conservanti. Per noi è vietato sprecare.
Dal 2003 la gestione è tutta al femminile: una madre e due figlie con sensibilità differenti che si incontrano e scontrano, ma con un unico obiettivo: contribuire a difendere e diffondere un'idea di agricoltura e di alimentazione rispettose della Terra e degli uomini, perché produrre sano è possibile e quanto mai necessario.
Passo dopo passo, insieme, con realismo ed entusiasmo ci prendiamo cura dei nostri luoghi, per preservarne la biodiversità e accrescerne salute e bellezza, traendo sempre la voglia di ripartire dalla terra, dai principi che ci ispirano, dai contatti con realtà che operano con etica e senso di responsabilità.
Le persone speciali incontrate in questi anni, unite da passione e legami di affetto, fiducia e stima, e gli amici consumatori, ognuno alle prese con la sua piccola rivoluzione gentile, sono parte attiva del nostro percorso di riscatto rispetto a un sistema che si contesta e migliora con esempi positivi.
Questo il senso dei progetti sociali e, di fatto, politici che ci hanno visto e ci vedono tutt’ora impegnate, anche con produttori e altri attori locali per amplificare il nostro sentire.
Nel solco della tradizione contadina, ogni giorno lavoriamo per valorizzare quanto cresce spontaneamente in azienda: olive, arance, limoni, pompelmi, bergamotti, cedri, kumquat, piante officinali, capperi, l'orto per la famiglia. Mosse da sogni prepotenti, promuoviamo il consumo critico e lo sviluppo durevole e responsabile, in rete con tante realtà virtuose della nostra zona.