Barbajanni

di Vincenzo Vacante

Estensione: 11,5 ettari

Prodotti: arance, clementine, mandarini, pompelmi, melograni

Progetti: co-produzioni 2019, Integrazione è futuro

Possibilità di accoglienza: ospitalità informale

Particolarità: escursione termica durante l'anno di oltre 50° C

Odoo • Testo e immagine

L'azienda di Vincenzo Vacante si trova nel cuore della piana di Lentini, comprensorio quasi esclusivamente agrumicolo dove le prime piante di arancio furono piantate alla fine dell'Ottocento.

Convertita al biologico dal 1994, l'azienda produce prevalentemente arance moro, sanguinello e valencia, oltre a tarocco e un nuovo impianto di clementine nova. Vincenzo ha aderito al Consorzio LeGallineFelici per liberarsi dalla morsa dei commercianti locali e stabilire un contatto diretto con i consumatori. 

Leggi la testimonianza di Vincenzo Vacante

La mia azienda si trova al centro della piana di Lentini, un comprensorio quasi esclusivamente coltivato ad agrumeto dove le prime piante di arancio furono piantate alla fine dell'Ottocento.

Mi ricordo ancora quando, avevo circa dieci anni, si estirpò l'agrumeto più vecchio, ormai improduttivo. Ero dispiaciuto nel vedere quelle vecchie piante buttate giù, e fu mio padre che mi confortò assicurandomi che le avremmo sostituite con piccole piantine che sarebbero presto cresciute divenendo belle e forti.

Lo stesso sconforto ha avuto mio figlio quando pochi anni fa ho estirpato gli alberi ormai vecchi ed improduttivi vicino al torrente, e così con mia moglie gli abbiamo spiegato che era un passo necessario per proseguire l'attività che cerchiamo con tante difficoltà di portare avanti.

La nostra azienda è in coltivazione biologica dal 1994, alla quale crediamo molto. Ha una produzione prevalente agrumi: arance moro, tarocco e navel, mandarini e clementine nova.

Sono entrato nel Consorzio LeGallineFelici con grande entusiasmo, trovando una famiglia di altri produttori con cui condividere giorno per giorno esperienze, delusioni, gioie accomunati da una visione di valori ed azioni.

 Nel 2018, il virus Tristeza ha colpito i nostri alberi e abbiamo rischiato di cessare  l’atttività.. E invece, al Consorzio è scattata l'Operazione Barbajanni: un progetto di co-co-produzioni, che ha coinvolto 35 gruppi di Consumatori e lo stesso connsorzio, e attraverso l'anticipo di quasi 40.000 €, ci ha permesso di piantare ben 2100 nuove piante su 3,5 ettari di terreno, salvando così il nostro futuro.

La tradizione agrumicola della mia famiglia si tramanda di generazione in generazione in questa terra fertile. Ogni pianta che curiamo porta con sé la storia e l'esperienza di chi ci ha preceduto, ma anche la speranza di chi verrà dopo di noi.

Naturalmente, se vi trovate in Sicilia, sarà un piacere accogliervi e mostrarvi da vicino il lavoro che con passione portiamo avanti ogni giorno in questi agrumeti che sono la nostra vita.

Il progetto "Operazione Barbajanni"        Le "co-co-produzioni"

foto 2-3-4-5-6-7  @Caterina Suzzi / Hans Lucas