Arance della Badia
di Concetta Lirosi e Salvatore Grosso
Estensione: 10 ettari sulle colline di Grammichele (Catania)
Prodotti: arance, clementine, limoni, mandorle, miele,
Descrizione: L'azienda agricola “Arance della Badia” prende il nome dal monastero seicentesco al centro della proprietà. Nel gennaio 1693, un terremoto distrusse gran parte del Val di Noto, radendo al suolo il borgo medievale di Occhiolà e uccidendo metà dei suoi 2900 abitanti. I superstiti furono trasferiti nel nuovo paese di Grammichele, fondato apposta dal principe Carlo Maria Carafa Branciforti. In quello che fu il borgo distrutto di Occhiolà viene invece fondata La Badia - un monastero poi espropriato e venduto all'epoca dell'Unità d'Italia.
La famiglia Lirosi rilevò La Badia e i terreni circostanti nel 1980, trasformandoli in un agrumeto biologico (Tarocco, Satsuma, Clementine e Limoni), paradiso di biodiversità.